Azienda 4.0,  vuol dire:

  • Trasformare i processi esistenti in una azienda, sia nell’area produzione che nell’area burocratica, in processi continui e stabilizzati senza sprechi, eliminando così magazzini sia finali che intermedi (WIP) e gli archivi burocratici,
  • Produrre solo quello che il mercato richiede, con le personalizzazioni richieste dal cliente, e quindi one to one,
  • Favorire la continuità del processo: può essere opportuno inserire nuove macchine/impianti e/o digitalizzare i processi, in modo da favorire il passaggio delle informazioni tra una fase e la successiva del processo stesso, dando così il via libera all’esecuzione di quest’ultima, possibilmente senza l’intervento umano,
  • Gestire i processi affidandone la responsabilità ad un Gruppo Interfunzionale, i cui componenti devono essere, per capacità e conoscenze, intercambiabili fra loro e possono eseguire le operazioni previste nelle singole fasi o, se queste sono digitalizzate o eseguite da robot, supervisionare il processo per intervenire, in caso di mal funzionamento o per fermi non previsti, per ripristinare lo status quo.

Le linee guida per una corretta introduzione dei principi 4.0

La corretta introduzione dei principi impostati e richiesti dall’ Azienda 4.0 presuppone un’esecuzione precisa e puntuale dei seguenti passi:

  • La Direzione Aziendale sceglie i componenti del gruppo interfunzionale cui affidare il compito di rilevare con cura e in dettaglio tutti i processi attuali,
  • Il Gruppo sceglie il processo da cui iniziare,
  • Il Gruppo ha il compito di analizzarlo, tempificando tutte le fasi, misurandole con la cronotecnica o con le osservazioni istantanee,
  • Il Gruppo analizza criticamente tutte le fasi, con la metodologia LEAN, in modo da evidenziare gli eventuali sprechi e individuare le modalità per eliminarli, introducendo, se necessario, mezzi più evoluti e la digitalizzazione conseguente, al fine di rendere il processo continuo e ripetitivo.
  • Ne consegue che si elimineranno o ridurranno:
    • I tempi di attesa, riducendo così la durata di ogni processo,
    • I WIP e i magazzini e i loro relativi costi di gestione,
  • A processo definito il Gruppo misura nuovamente la durata delle singole fasi, in modo da poterle distribuire equamente, tenendo conto, quando necessario, dell’efficienza e del coefficiente di riposo,
  • Il gruppo è in grado di predisporre un Bilancio economico per evidenziare i benefici ottenuti e i costi eliminati.